Di Francesco Maria Saggese
Una serata carica di emozioni quella stasera allo Stadio Arechi, dove alle ore 20:00, in tribuna azzurra, si è tenuto un commovente tributo a Gianni Novella, storico tifoso della Salernitana e membro del Centro di Coordinamento Salerno, recentemente scomparso all’età di 62 anni.
Il presidente del Centro di Coordinamento, Riccardo Santoro, insieme ai club associati e all’addetto stampa della Salernitana, dottor Alfonso Maria Avagliano, hanno voluto omaggiare la memoria di Gianni con un gesto simbolico ma intenso: la deposizione di fiori sulla sua sedia abituale in tribuna. Un gesto semplice, ma carico di significato, per ricordare l’uomo che con il suo amore per la squadra e la città ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che lo conoscevano.
Prima dell’inizio della partita, lo speaker ha letto il toccante messaggio dal CCSC in suo onore: “Dedichiamo un momento al ricordo di una persona che ha lasciato un segno indelebile nei nostri cuori. Oggi deporremo dei fiori sulla sedia che per anni ha accolto il nostro caro amico Gianni Novella, membro del Centro di Coordinamento Salerno. A nome del Presidente Riccardo Santoro e di tutti i membri del centro, vogliamo salutare Gianni con affetto e gratitudine. Il suo spirito sarà sempre con noi, come un arcobaleno che appare dopo la tempesta, ricordandoci che anche nei momenti più difficili, la sua luce e il suo sorriso continueranno a brillare. Grazie, Gianni, per tutto quello che ci hai dato. La tua memoria vivrà sempre nei nostri cuori.”
Subito dopo, sul maxi schermo dello stadio, è apparsa una fotografia di Gianni, accompagnata dalle note di “Vattene amore”, la sua canzone preferita, interpretata da Mina e Amedeo Minghi. Un brano che, negli anni, è diventato simbolo di momenti indimenticabili per la Salernitana e i suoi tifosi.