I consiglieri comunali di opposizione del gruppo “Marco Picarone sindaco” di Baronissi, ovvero Marco Picarone, Elisa Galdi e Carmine Santoro, hanno diramato a loro firma un comunicato in cui si evidenzia che l’attuale maggioranza, appena insediata, apparentemente unita, già starebbe scricchiolando. Questo il testo:
Dopo la proclamazione degli eletti, si sono presi fino all’ultimo giorno possibile, consentito dalla legge, sia per la convocazione del primo Consiglio Comunale che per il suo svolgimento.
I quaranta giorni trascorsi dalle elezioni, non sono stati sufficienti alla maggioranza guidata dalla sindaca Anna Petta, a trovare la quadra.
La seduta di giovedì 18 luglio, ha reso palesi le divisioni (o vere e proprie crepe?) che già esistono nella maggioranza chiamata ad amministrare Baronissi.
Al primo atto politico davvero significativo, l’elezione del Presidente e del Vice Presidente del Consiglio Comunale, la guida della maggioranza si è dimostrata incerta, fino alla incapacità di giungere ad una soluzione condivisa.
Malgrado le dichiarazioni roboanti del dopo elezioni che promettevano decisioni veloci, dato il consenso ottenuto e i numeri in loro possesso, abbiamo assistito al poco edificante spettacolo di una conta che non ha portato a nessun risultato in prima convocazione, rendendo ineludibile un interrogativo: dov’è quella grande esperienza politica e di governo, tanto decantata e sbandierata, se al primo serio adempimento inciampano malamente?
Amministrare non è stare sui social con foto patinate e sorridenti, ma “faticare” per il bene della comunità, dando ad essa, nel più breve tempo possibile, i necessari strumenti che avviino la macchina amministrativa, per dare luogo ai provvedimenti necessari per la città e i cittadini.
Noi, siamo consapevoli di avere una grande responsabilità e oggi più di prima un ruolo rilevante nella funzionalità della macchina amministrativa, in quanto delegati dai cittadini a fare si che la maggioranza rispetti la prassi e la normativa giuridica esistente.
Svolgeremo il nostro compito di consiglieri di opposizione con il necessario rigore, rivolgendo la nostra attenzione alla legittimità degli atti, lo abbiamo promesso ai cittadini di Baronissi e a noi stessi, perché crediamo in una politica migliore.