“Culturaitalia, dalla Reputazione al sistema di destinazione”. È il titolo dell’incontro in programma domani mattina, presso la Provincia di Salerno e promosso da Federcomtur. Ad aprire i lavori il presidente di Palazzo Sant’Agostino Franco Alfieri; previsti gli interventi di Claudio Pisapia, segretario nazionale Federcomtur; Felice Casucci, assessore regionale al turismo; Luca Arlotto, docente e responsabile comunicazione per Culturitalia; Ciro Castaldo, direttore Fondazione Banco di Napoli. A coordinare i lavori Giovanni Guzzo, vice presidente della Provincia mentre a moderare sarà Pasquale Sorrentino, consigliere con delega al turismo. Le conclusioni sono affidate all’onorevole Pino Bicchielli, vice presidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati e all’onorevole Piero De Luca, componente commissione Politiche Unione Europea. Nel corso dell’incontro sarà presentato il progetto culturItalia e il decreto Made in Italy che ha l’obiettivo strategico di accrescere l’attrattività turistica dell’Italia e la competitività dell’intero settore turistico nazionale, nonché di assicurare che la promozione dell’Italia o di parti del suo territorio come destinazioni turistiche avvenga entro una cornice unitaria. Di fatti, è istituito presso il Ministero del turismo un Comitato nazionale, presieduto da un rappresentante dello stesso Ministero e composto da un delegato per ciascuna regione e provincia autonoma, al quale possono essere invitati rappresentanti dei Ministeri competenti per materia. Il Comitato assicura il raccordo politico, strategico e operativo per coordinare le campagne di promozione all’estero dell’Italia, come destinazione turistica, anche nel caso in cui oggetto diretto dell’attività pubblicitaria sia una sola parte del territorio nazionale. Per la partecipazione al Comitato non spettano compensi, gettoni di presenza, rimborsi di spesa o altri emolumenti comunque denominati. Un progetto molto ampio che ha l’obiettivo finale di tutelare e valorizzare il made in Italy e che parte proprio dalla provincia di Salerno, grazie all’impegno e al lavoro portato avanti in questi anni da Claudio Pisapia. “Mi occupo di Turismo da sempre e di Turismo culturale dal 2008 quando abbiamo costituito a Paestum presso la BMT l’associazione UNESCO Sud Italia e messo la sede in Provincia di Salerno. Da allora ho sempre continuato con le mie idee: prima l’itinerario del Principe, poi Imprenditalia e ancora con Federcomtur, tutte basate sul legame tra bellezza del nostro Sistema Paese e accoglienza – dice Claudio Pisapia – La mia teoria, la mia visione è sempre stata che dal nostro meraviglioso territorio si potesse creare un sistema di accoglienza profondo, strutturato e permanente che mettesse in evidenza le “altre destinazioni”. Da qui Culturitalia CooltourItaly, progetto che ha la genesi da una mia idea ad inizio 2022 quando si comincia a tornare alla normalità dopo la Pandemia. Allora finalmente trovo sponda e accoglienza nella politica che mi consente grazie all’amico onorevole Pino Bicchielli, di avere incontri, colloqui e audizioni presso la commissione Attività produttive e Turismo della camera dei deputati sia sul Decreto Made in Italy che sul Piano strategico del turismo 2023 2027. Arriva l’attenzione e l’accoglimento della nostra idea progetto sul made in italy con la valorizzazione del territorio e delle destinazioni emergenti, le imprese culturali e creative e il legame unitario fra l’Italia il made in Italy, le bellezze, la natura, le nostre eccellenze e il turismo”. Da qui la proposta di emendamento per completare il processo e fare in modo che il Cuore di Culturitalia, il Sistema di Destinazione e il manager di Destinazione entrino a pieno titolo nel decreto e nel sistema normativo italiano affinché si istituzionalizzi quello che sarà il futuro rivoluzionario dell’accoglienza nel nostro paese.