L’opposizione “studia” i conti del bilancio consuntivo presentati dal comune di Salerno e, qualcosa, non torna. In conferenza stampa, il consigliere comunale di Forza Italia Roberto Celano evidenzia le decine di milioni non esigibili da parte dell’ente di via Roma, alla presenza del capogruppo cittadino della Lega Dante Santoro e del coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Pietro Costabile. Già pronta un’interrogazione parlamentare da parte del vicepresidente di Noi Moderati Pino Bicchielli, per fare luce sulla gestione «dilettantesca» dei conti pubblici del comune di Salerno che – aggiunge il deputato salernitano – «se fosse accertato, sarebbe un fatto gravissimo». Per Celano, ci sarebbero circa 6 milioni e mezzo da recuperare dalla vendita dei beni comunali di via Rafastia (ex uffici della Procura), ed altri 10 milioni per gli espropri dei terreni in cui sorgerà il nuovo Ospedale annunciato dal governatore della regione Campania Vincenzo De Luca. In totale, 16 milioni di alienazioni per tenere i conti “a posto” del consuntivo dell’amministrazione comunale, ma il capogruppo azzurro osserva la mancanza del rogito che, di fatto, non consentirebbe di rendere esigibili dette entrate per il comune di Salerno perché non sarebbero ancora “accertate”. «Soget – spiega ancora – ha segnalato altri 40 milioni non riscossi per i tributi Tosap, Tari, Imu e pubblicità ma anche in questo caso c’è la forte preoccupazione per la situazione delle casse comunali, in quanto nel bilancio consuntivo è altamente falsato dalle entrate fittizie che alterano il risultato di bilancio». Celano, dunque, fa appello ai revisori: «Chiederemo alla Corte dei Conti una nuova verifica dei bilanci per accertare eventuali criticità». All’appello mancherebbero altri 3 milioni e mezzo ancora non corrisposti a Rfi da anni che, a sua volta, ne chiede ora la «rivalutazione del debito». Ma dal 2020, il Comune non avrebbe ancora verificato l’importo delle fatture dei lavori effettuati da Rfi, non presenti peraltro in bilancio. Un’altra vicenda «surreale – aggiunge il capogruppo di Forza Italia – è quella relativa all’impianto fotovoltaico di Monte di Eboli per 20 milioni di euro in cui sembrerebbe che i pagamenti per l’energia, per gli anni 2021 e 2022, supererebbero le entrate per il comune di Salerno. Siamo passati infatti da circa 3,3 milioni di euro annui ad una somma del 70% circa in meno. In questo caso aspettiamo di capire meglio la gestione dei conti». Il prossimo 24 luglio è in programma il consiglio comunale che vedrà l’ingresso della consigliera Alessandra Francese, in quota Progressisti, al posto del neo assessore Rocco Galdi: tra i punti all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio di previsione. L’opposizione annuncia battaglia sui conti pubblici.