“Dai un calcio per l’autismo” la partita a scopo benefico il 7 giugno allo stadio Arechi

di Rossella Graziuso

Mercoledì 7 Giugno alle 19 presso lo stadio Arechi di Salerno si svolgerà la partita di calcio DAI UN CALCIO PER L’ AUTISMO.

L’iniziativa solidale, giunta alla VII edizione ed organizzata dalla Cooperativa Sociale Giovamente, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’autismo e di raccogliere fondi da destinare in parte all’associazione “Invisibile Realtà”, che unisce genitori di bambini autistici con l’intento di realizzare una scuola calcio dedicata a loro oltre a laboratori per grandi e piccini.

Scenderanno in campo i ragazzi della Salernitana For Special, squadra fondata da Il Villaggio di Esteban e composta da atleti con varie forme di disabilità che sfiderà il Cosenza For Special. La competizione si concluderà con un triangolare tra Vecchie glorie della Salernitana, Supporters Granata della Curva Sud Siberiano ed Volti Noti dello spettacolo campano come Gigi e Ross, i Villa Perbene e diversi comici del programma Made in Sud. 

“È fondamentale puntare i riflettori sul tema dell’autismo, sul concetto di integrazione e sulle problematiche legate ai servizi per i disabili” – afferma Lucio Cammarota papà salernitano e membro della cooperativa, noto per aver percorso circa 276 chilometri a piedi per ringraziare Papà Francesco dei progressi del figlio Rosario affetto da una lieve forma di autismo.

“I piccoli passi avanti di mio figlio sono diventati il mio obiettivo, la mia camminata verso un futuro migliore. Ho sentito l’esigenza di sfidare me stesso, dedicando al Signore un impegno così faticoso”. Le imprese di questo super papà sono state documentate sui social dal fotoreporter Gerry Frezza che ricorda con tenerezza quei momenti:- ” Lucio Cammarota è stato un uomo che mi ha fatto riflettere, per quel sentimento paterno e per la grande forza di volontà che ha rappresentato nel cammino da Salerno a Roma, per un voto dedicato a suo figlio. Ricordo che, quando era a pochi chilometri da Roma, facemmo una videochiamata ed avvertii immediatamente che quell’uomo straordinario stava crollando fisicamente e mentalmente. Così incomincia a  registrare tutto quello che si percepiva, ogni sensazione, ogni singola emozione. Quando conclusi  la videochiamata pubblicai il video sui vari canali social. Da lì si è scatenata la solidarietà social e credo che forse, tutti insieme, lo abbiamo accompagnato fino a San Pietro”. Roma è stata solo una delle tante mete. Prossima tappa per Lucio sarà il Cammino di Santiago de Compostela.

Presenteranno l’evento di beneficenza la giornalista Concita De Luca e lo speaker ufficiale della Salernitana Luca Scafuri.

“Ci vuole un villaggio per crescere un bambino. Ci vuole un bambino con autismo per elevare la coscienza del paese”. Coach Elaine Hall

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