Dopo il debutto romano, La donna Invisibile apre sabato 9 novembre la stagione del teatro Cantine Teatrali di Monterotondo. Vincitore del premio letterario indetto dal V Municipio di Roma e Menzione d’onore per il concorso Teatro in cerca d’Autore, lo spettacolo racconta la vicenda straordinaria di una donna qualunque, un viaggio grottesco ma affascinante che attraversa il mondo del fumetto e dei super poteri.
Adelaide Scomparin è attrice di media bravura, come ce ne sono tante. Superata la soglia dei quaranta, si convince che è arrivato il momento di dare una svolta ad una carriera tutto sommato mediocre. Così, decide di scrivere ed interpretare un monologo che sia soltanto suo: “la gente se lo aspetta, è arrivato il momento di emergere dall’anonimato!”, ripete a se stessa. Ma da dove iniziare? Cosa raccontare? A quale personaggio dare corpo e voce?
La scelta ricadrà sulla Donna Invisibile dei Fantastici 4 ovvero la sua super eroina preferita, figura potente e misteriosa distante anni luce da quelle sante vergini così eteree e indefinite con cui era cresciuta fin dai tempi della scuola.
Ed eccola lì, la nostra attrice, che prova, scrive e improvvisa intorno al difficile tema dell’invisibilità. Finché accade qualcosa di strano. Quando fa per togliersi il costume di scena (la tutina stretta e nera della Donna Invisibile) ecco che, inaspettatamente, questa tutina sembra restarle appiccicata al corpo come una seconda pelle. Nonostante lei cerchi di liberarsene con tutte le sue forze, non viene via. Questo evento misterioso e sovrannaturale farà di Adelaide una super eroina, suo malgrado.