E’ il titolo di un congresso internazionale in programma a Maratea dal 23 al 25 ottobre, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Luigi Diotiaiuti e l’Istituto Alberghiero “Giovanni Paolo II”. Al centro dei lavori un focus sulla dieta mediterranea
Dal 23 al 25 ottobre si terrà a Maratea, presso l’istituto statale di istruzione superiore “Giovanni Paolo II”, il congresso internazionale dal titolo “L’impatto della cucina italiana nel mondo”. Al centro della tre giorni un focus sulla dieta mediterranea, le sue caratteristiche e i benefici riconosciuti sulla salute, e un’attenta riflessione sull’innovazione e la sostenibilità nella gastronomia.
Promotori del congresso la Fondazione Luigi Diotaiuti, che porta il nome ed è guidata dallo chef e ambasciatore della cultura lucana nel mondo, e l’Istituto Professionale Alberghiero di Maratea, entrambi uniti da un comune obiettivo: promuovere e valorizzare le eccellenze del territorio lucano attraverso la formazione e la divulgazione culturale. Insieme puntano a creare un polo di eccellenza nel settore dell’enogastronomia e del turismo, partendo dalla valorizzazione della tradizione locale. La Basilicata, ricca di storia, di sapori autentici e di paesaggi unici, rappresenta una risorsa preziosa che merita di essere conosciuta e apprezzata a livello internazionale. La Fondazione Luigi Diotaiuti da decenni è fortemente impegnata nella promozione del territorio lucano, non solo attraverso progetti gastronomici, ma anche tramite iniziative culturali come il docufilm sulla transumanza in Basilicata, che sarà trasmesso su Prime e durante i lavori di Maratea.
Finalità del congresso è anche quella di consolidare la collaborazione tra la Fondazione e l’Alberghiero di Maratea per mettere in contatto il mondo dell’istruzione con quello del lavoro e creare nuove opportunità professionali e di formazione per gli studenti, grazie all’esperienza internazionale dello chef Luigi Diotaiuti e della rete di ex allievi dell’Istituto, oggi protagonisti della ristorazione a livello globale.
(AGR Regione Basilicata)