“Solomax”, piattaforma hi-tech per la salute del cuore: in campo il Dipartimento di Medicina Unisa

Ha un cuore salernitano Solomax, la piattaforma innovativa progettata per migliorare l’assistenza sanitaria nel campo delle malattie cardiovascolari. Sviluppata con il sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso il Fondo Crescita Sostenibile – settore applicativo “Scienze della Vita” – e cofinanziata dalla Commissione Europea e altri Enti pubblici e privati, Solomax (acronimo di “Social Network of MedicAl EXperiences”) rappresenta un passo in avanti significativo nella digitalizzazione della salute.

Solomax si propone di migliorare la gestione delle malattie cardiovascolari attraverso tecnologie avanzate e una rete integrata di servizi. Non è solo una piattaforma tecnologica, ma un ecosistema che facilita la collaborazione e riduce le distanze tra pazienti, caregiver e medici, promuovendo una gestione condivisa delle patologie e una comunicazione efficace.

La piattaforma è il risultato di una stretta collaborazione tra Innovaway, l’Università degli Studi di Salerno (UNISA), Ericsson, Beyond e la Clinica Minerva.

In particolare Innovaway, azienda specializzata nell’innovazione digitale con quartier generale a Napoli, come capofila del progetto ha coordinato lo sviluppo del portale che integra funzionalità avanzate come  televisite, telemedicina, telemonitoraggio e un Symptom Checker “cardio”, gestione appuntamenti, social network e blog therapy, gestione chat Solomax e condivisione con medici specialisti di altro settore, gestione terapie (alimentare, attività fisica, assunzione farmaci). Questo strumento, sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Medicina di UNISA, permette ai pazienti di consultare un quiz specifico per i sintomi cardiovascolari, facilitando il percorso diagnostico.

Referente del progetto per l’Università di Salerno è Michele Ciccarelli, professore associato presso la Facoltà di Medicina ed esperto di scompenso cardiaco, che ha alle spalle una lunga esperienza alla Thomas Jefferson University di Philadelphia (Center for Translational Medicine, Prof WJ Koch). UNISA sta mettendo a punto un algoritmo che permetterà di valutare la classe di rischio cardiovascolare dei pazienti monitorati.

“Solomax rappresenta un’importante evoluzione nella nostra missione di migliorare la salute attraverso l’innovazione tecnologica – spiega Antonio Giacomini, CEO di Innovaway -. Questa piattaforma non solo agevola la gestione delle malattie cardiovascolari, ma apre nuove possibilità per una sanità più inclusiva e personalizzata. Siamo entusiasti di vedere come Solomax possa concretamente facilitare la vita dei pazienti attraverso diagnosi più precise, terapie tempestive e una gestione continua delle condizioni di salute”.

Gli strumenti innovativi

Solomax offre una serie di strumenti innovativi:

• Solomax Portal: un centro di condivisione delle informazioni che unisce tutti gli attori coinvolti nel percorso di cura, comprese sessioni di blog therapy per favorire lo scambio di esperienze e supporto tra pazienti;
• Symptom Checker: un motore di ricerca di sintomi che aiuta i pazienti a identificare i sintomi e a essere indirizzati verso il professionista sanitario più appropriato;
• Diagnosi, Prognosi e Anamnesi: strumenti avanzati per supportare la diagnosi precoce, pianificare piani di trattamento e vaccinazioni, condurre analisi epidemiologiche dettagliate e stimare la prognosi;
• Intelligenza Artificiale: capacità avanzate di analisi dei dati per individuare precocemente l’insorgenza di patologie croniche, fornendo supporto diagnostico e predittivo tramite modelli AI e assistenti virtuali;
• Telemedicina, Televisite e Teleconsulto: servizi avanzati di assistenza sanitaria a distanza per garantire un monitoraggio continuo e personalizzato delle condizioni di salute;
• Cybersecurity: misure robuste per proteggere la privacy e la sicurezza delle informazioni gestite dalla piattaforma.
• App Mobile: integrata con dispositivi wearable di misurazione dei parametri vitali (registrazione dell’ECG, del battito cardiaco, della pressione, …);
• Virtual Caregiver: integrato con il piano terapeutico stabilito dal medico per ciascun paziente, stimola il paziente nel seguire il piano terapeutico anche attraverso l’invio di alert. Invia i dati al Portale, può rispondere a questionari medici che gli vengono assegnati dal personale. In caso di emergenza può richiedere un contatto con la centrale di telemonitoraggio. Il personale sanitario può attivare promemoria personalizzati, richiedere nuove misurazioni e mettersi in contatto con la persona in caso di parametri fuori norma.