“L’animale non giudica, non rifiuta – ha aggiunto la Direttrice Generale della Fondazione Anna Mattioli Barbara Galanti -, aiuta la socializzazione, aumenta l’autostima e non ha pregiudizi. Su queste idee e questi valori, dunque, abbiamo deciso di dare vita ad Amici a 4 zampe, con l’obiettivo fondamentale di aiutare bambini e persone fragili ad entrare maggiormente in relazione con sé stessi e con gli altri”. Sulla falsariga anche i responsabili dell’Associazione Jiva: “La pet-therapy, inoltre, detiene una funzione preziosa anche dal punto di vista culturale poiché permette di superare quei luoghi comuni che vorremmo andare a scardinare anche attraverso un’educazione di tipo emozionale e relazionale, cosa che ci viene permessa grazie alla presenza dei nostri amici animali. Ringraziamo la fondazione Anna Mattioli per averci dato la possibilità di portare la nostra azione a sostegno dei bambini con fragilità”
Soddisfatto anche Antonino Candela, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Parmigianino: “L’esperienza della pet-therapy rappresenta certamente un approccio innovativo all’interno della didattica scolastica e dell’attività educativa, diventando anche un fantastico strumento di integrazione sociale”. Alla luce della partecipazione e del successo riscossi, il progetto Amici a 4 Zampe, dunque, non si ferma qui, anzi andrà avanti con rinnovato slancio e impegno nelle Scuole di Parma anche in occasione del prossimo anno scolastico. “In tal senso gli Istituti interessanti potranno inviarci le loro candidature già nelle prossime settimane”, concludono dalla Fondazione Anna Mattioli.