Compagini fantasma, corse solitarie e outsider last minute: sono le sorprese che l’intensa giornata di ieri, in cui è stata presentata la maggior parte delle liste nei comuni del Salernitano chiamati al voto in occasione dell’election day dei prossimi 8 e 9 Giugno.

A Baronissi è stata depositata, pur non essendo stata annunciata nei giorni precedenti l’inizio della corsa elettorale, la lista di “Italia Sovrana”: Alberta Casaburi sarà la candidata a sindaco che va, dunque, ad aggiungersi ad Anna Petta, Marco Picarone Tony Siniscalco. Aumentano così a quattro i contendenti per la fascia tricolore nel comune della Valle dell’Irno.

In Costiera Amalfitana è ancora rebus sulle “liste fantasma”, presentate a Furore ed Atrani.

Fenomeno, quest’ultimo, ricorrente nei comuni al di sotto dei 1000 abitanti, dove è possibile presentare una compagine senza ricorrere, necessariamente, alle sottoscrizioni di residenti. Proprio per questo, nel caso specifico di Atrani, è stata presentata una seconda lista non in competizione con l’amministrazione uscente (quella di Carmela Riccio): anche di un numero minimo di consensi, a compagini “fantasma”, può comportarne l’attribuzione di uno o più seggi.

Tre le realtà in cui i candidati sindaci invece avranno un solo avversario: il quorum del 40% dei voti validi, altra situazione cui di frequente si assiste nel mosaico di piccole realtà della nostra provincia.

Non ci sarà partita per Gianpiero Nuzzo a Caselle in Pittari, a capo di una lista unitaria, smentendo le indiscrezioni degli ultimi giorni che vedevano altamente probabile la presentazione di una compagine guidata da Antonio Rivello.

Candidati unici anche a Ottati (il sindaco uscente Elio Guadagno a capo della compagine Democrazia Partecipativa), Omignano (Raffaele Mondelli con Pace e Progresso), Caggiano (Modesto Lamattina, anche lui uscente) e Casalbuono (dove corre in solitaria il vicesindaco Attilio Romano).