ACQUA, G.PERDERZOLLI ( FEDERBIM): URGENTE UNA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE IDRICHE. OK A INNOVAZIONE CHE E’ MOTORE DI CAMBIAMENTO
“La nostra missione è quella di preservare la bellezza e la ricchezza delle nostre montagne, garantendo che l’acqua, elemento vitale per l’ecosistema montano, sia utilizzata sempre in un’ottica di sviluppo per le comunità montane e per il paese” così in una nota Gianfranco Pederzolli, Presidente di Federbim (Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano) in vista della giornata mondiale dell’acqua che si celebrerà il prossimo 22 marzo, sottolineando l’ importanza di una gestione sostenibile delle risorse idriche. “Ogni azione che intraprendiamo -prosegue la nota- è guidata dalla consapevolezza che l’acqua è un diritto universale e che la sua tutela è fondamentale per lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità montane. La Federbim lavora supportando a livello centrale i comuni montani all’interno dei BIM, garantendo loro non solo l’indennizzo che gli spetta per lo sfruttamento delle risorse idriche, ma anche promuovendo progetti che mirano allo sviluppo e alla tutela dei propri territori”. Anche per questo, secondo Pederzolli, “dobbiamo affrontare il presente forti del passato, imparando dalle lezioni che la storia ci ha insegnato” in riferimento al disastro che 60 anni fa colpiva il Vajont. “L’innovazione è il motore del cambiamento” insiste il Presidente Pederzolli “ e con il SI-BIM abbiamo creato uno strumento in grado di accumulare informazioni qualitative e quantitative essenziali per lo sviluppo di strategie e politiche a supporto dei territori montani, garantendo al contempo il rispetto di leggi purtroppo, ancora oggi spesso eluse, soprattutto nel mezzogiorno del Paese, quali la 959/53 e la 228/12, nate con il preciso scopo di indennizzare queste zone della privazione di una risorsa fondamentale”. Infine conclude “la giornata mondiale dell’acqua è un’occasione per rinnovare il nostro impegno collettivo verso la tutela dell’acqua. La Federbim invita tutti a partecipare attivamente a questa causa, perché solo insieme possiamo garantire che l’acqua, fonte di vita, rimanga un bene comune per le generazioni presenti e future”.
