Il partito nato nel 2013 dalle ceneri del PDL (“NCD” Nuovo Centro Destra) divenuto poi Alternativa Popolare si riorganizza in tutto il territorio nazionale con nuovi referenti grazie all’impulso dato dal coordinatore nazionale: il noto, dinamico imprenditore e sindaco di Terni Stefano Bandecchi.
È Luigi Cerciello l’uomo designato dal coordinatore nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi e dal presidente Paolo Alli.
“Sono onorato della fiducia accordatami dal coordinatore nazionale Bandecchi e dal presidente Alli, il mio è un incarico di grande responsabilità che porterò avanti nel miglior modo possibile. Con il coordinatore Bandecchi ed il presidente Alli mi sono confrontato più volte ed ho condiviso da subito la schiettezza, la pragmaticità e la ricchezza delle idee alla base di Alternativa Popolare” – prosegue Cerciello – “In questi giorni ho avuto modo di incontrare diverse persone sul territorio salernitano che hanno mostrato interesse per questo progetto politico, rafforzando ulteriormente in me l’idea della bontà dell’iniziativa politica.”
“La presenza ed il fare che il vulcanico Bandecchi nella sua veste di sindaco di Terni ha dimostrato è quello che manca da noi; i nostri Comuni sono abbandonati a sé stessi privi di una concertazione condivisa e di una programmazione che eviti lo spopolamento ed incentivi il lavoro e l’imprenditoria locale.”
“La nostra priorità dunque è partire dalle comunità locali, dall’ascolto delle voci dei cittadini e degli amministratori locali. Ci sono tante persone deluse dalla politica che si sono allontanate, ma anche tanti amministratori arrabbiati che non si arrendono e vogliono continuare a lottare per la propria terra; ed è a loro in particolare, a quella parte che non demorde e lotta, che chiediamo di aiutarci attivamente, perché in Alternativa Popolare troveranno quell’interlocutore che non hanno, ossia il riferimento nazionale senza il quale molte delle problematiche locali non possono essere risolte. Alternativa Popolare intende rilanciare quei valori di democrazia, di solidarietà e sussidiarietà che hanno permesso ad un paese uscito distrutto dalla Seconda Guerra Mondiale di rinascere.”
“Lo straordinario successo di presenze del Congresso nazionale di Terni, ha messo in luce come sia desta l’attenzione su di un partito che metta al primo posto temi, connessi tra loro, che riguardano la quotidianità dei cittadini e la situazione sociale ed economica nazionale, in un’ottica futura di nuovi assetti economici che per colpa di scelte sbagliate di governanti incapaci rischiamo di mancare. Alternativa popolare intende porsi non solo come argine a questa deriva ma anche di supporto alle giovani generazioni perché diventino la futura classe politica ed economica italiana all’altezza di sostenere il Paese, sostituendo l’attuale classe politica autoreferenziale” – conclude Il neo coordinatore Cerciello – “Oggi più che mai bisogna rimboccarsi le maniche e scendere in campo, dobbiamo salvaguardare i sacrifici che i nostri padri hanno fatto; lo dobbiamo a loro, a noi ed ai nostri figli e pertanto ringrazio ancora una volta gli organi nazionali del partito per avermi dato la possibilità di impegnarmi attivamente per la mia terra e per la mia comunità.”