L’ufficio anagrafe del comune di Salerno non cancellerebbe le false residenze dopo gli accertamenti della Polizia municipale: la denuncia arriva dal Coordinatore Regionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore Fabio Simeone.
“Noi del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, siamo venuti a conoscenza di un fatto che oserei definire almeno increscioso se non poco chiaro. Infatti, contattati da un cittadino residente a Salerno, nonché dopo un attento studio della documentazione che ci ha rilasciato, abbiamo riscontrato che l’ufficio anagrafe non provvede a cancellare residenze non riscontrate veritiere a seguito di accertamenti di Polizia Municipale. Nello specifico – scrive nella nota Fabio Simeone – parliamo di una istanza di cancellazione di residenza presentata alcuni anni fa per cui gli agenti di Polizia Municipale, aventi funzione di Polizia Giudiziaria, secondo la documentazione pervenutaci, hanno effettuato almeno 5-6 accertamenti tutti verbalizzati e puntualmente trasmessi all’ufficio anagrafe di competenza accertando di fatto che, la persona per cui era stata richiesta di istanza di cancellazione, effettivamente non era presente presso l’abitazione indicata nella predetta istanza».
«A questo punto – attacca il Movimento Sociale Fiamma Tricolore – ci domandiamo come mai il Comune di Salerno non ha provveduto a cancellare la residenza così come previsto dal DPR 223/1989. Per di più sappiamo che di questa vicenda ne sono a conoscenza anche gli esponenti di opposizione i quali non hanno provveduto a presentare nemmeno una interrogazione in sede di Consiglio all’assessore preposto. Ad ogni modo auspichiamo l’intervento della Procura affinché accerti le motivazioni della mancata ottemperanza all’art. 11 del DPR 223/1989».