“La riforma costituzionale che abbiamo presentato finalmente darà ai cittadini la possibilità di scegliere il Presidente del Consiglio e di sapere, la sera dell’elezioni come si dice da tanto tempo, che chi vince governerà per 5 anni il Paese, mentre chi perde starà all’opposizione. Non si toccherà il ruolo del Presidente della Repubblica – garante della Costituzione e rappresentante dell’unità nazionale – e ovviamente ci saranno i dovuti contrappesi per valorizzare ancor di più ruolo del Parlamento, che non può essere mero passacarte della decretazione d’urgenza. Arrivare ad una “democrazia decidente” è una necessità per il nostro ordinamento e per la nostra politica. Le polemiche dell’opposizione, come sempre, sono e si riveleranno ideologiche e pretestuose” – queste le parole del Presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi.