Sousa vede la Roma da scudetto e parla di obiettivo salvezza

Un Paulo Sousa tutt’altro che rilassato e felice in sala stampa questa mattina per la prima conferenza pre-partita che precede la sfida di domani pomeriggio all’Olimpico contro una Roma che a detta degli addetti ai lavori, può ritagliarsi un ruolo da protagonista. Dei 4 nuovi acquisti fatti nel giorno di ferragosto da De Santis sarà arruolabile solo Legowsky: “Mateusz lo conosco dai tempi in cui ero in Polonia, gli altri non li conosco per niente e ho bisogno di conoscerli; sono una scommessa del nostro direttore e del nostro presidente; devo cercare più velocemente possibile di scoprire il loro potenziale per creare valore e integrare la squadra” – commenta il tecnico portoghese – “Faccio arrivare ai tifosi un messaggio importante; devono essere orgogliosi di questi giocatori perché anche in condizioni non migliori e con numero di giocatori ridotto abbiamo lavorato in un certo modo passando in Coppa Italia e abbiamo vinto il trofeo Iervolino. Ed è su questa base che dobbiamo affrontare una squadra come la Roma che per me, con un innesto importante in avanti, e con quel campo sempre esaurito ed un allenatore che ha dimostrato le sue capacità, ha grande potenziale per vincere il campionato”. Si preannuncia quindi una sfida importante contro una pretendente allo scudetto e per fortuna sia Dia che Mazzocchi saranno convocabil così come Lovato mentre su Bronn il tecnico non si pronuncia: “Lovato verrà convocato, Dia può partire dall’inizio ma non riesce a fare tutta la partita e oggi non è lo stesso del suo periodo migliore, a Mazzocchi manca la continuità e non sarà brillante”. Sulle ambizioni in campionato Sousa infine ha dichiarato: “Mi piace esser realista e onesto anche se sono ambizioso; di conseguenza l’ambizione deve essere la conferma della Serie A”.