Salerno, discriminazione nelle cure riabilitative. L’on. Vietri si schiera al fianco del “Comitato per la perequazione”

di Antonio Capozzolo

L’on. Imma Vietri si schiera al fianco del “Comitato per la perequazione” – nato a Nocera Inferiore e avente per portavoce Vincenzo Pepe, delegato Federlab Campania –  e, attraverso un comunicato, lancia strali contro il governatore De Luca: “deve intervenire”. L’on. Vietri si riferisce in particolare alle discriminazioni per le cure riabilitative in provincia di Salerno e dichiara: “È vergognoso che, ancora oggi, vi siano cittadini che possono avere solo un sesto delle cure rispetto agli altri”. “Stiamo parlando – aggiunge Vietri – di mezzo milione di salernitani (530 mila circa), residenti in 77 comuni, che tutt’oggi vengono penalizzati nel silenzio assordante dell’Asl e della Regione Campania. Non è più accettabile che da un distretto all’altro dell’Asl di Salerno la spesa pro-capite per la riabilitazione passi da neanche 11 euro a quasi 64 euro”. “Siamo di fronte ad una sperequazione gigantesca che – sottolinea l’on. Vietri – va avanti da tempo e che è peggiorata”. “In questi anni – afferma Imma Vietri – i vertici dell’Asl, come denunciato anche dal Comitato, hanno ricevuto dalla Regione una serie di fondi aggiuntivi, ben 3,8 milioni, proprio per superare queste disparità, ma invece di assegnarli ai distretti più penalizzati li ha assegnati a “pioggia” secondo la spesa storica. In questo modo, la discriminazione invece di diminuire è sempre aumentata”. “L’auspicio – conclude l’on. Vietri – è che l’Asl e il governatore De Luca ascoltino le richieste del Comitato e provvedano ad assegnare i fondi aggiuntivi ai Distretti penalizzati in base alla popolazione e al fabbisogno, in modo da avviare una perequazione reale con l’obiettivo di garantire equamente le cure riabilitative a tutti i pazienti”.