Intesa raggiunta in Prefettura. La Curva Nord si riaprirà. Il Prefetto di Salerno Russo ha sottolineato “il lavoro svolto in queste settimane al fine di trovare delle soluzioni, si procederà con parcheggi dinamici di volta in volta in base alla gare, per le partite con una presenza massiccia di tifosi ospiti si utilizzerà l’area di Capitolo San Matteo. Questo comporta un impegno straordinario delle forze di Polizia e da parte del Comune. Tutti ci siamo trovati d’accordo nel trovare soluzioni partita per partita”. L’ad Maurizio Milan, in rappresentanza della Salernitana, ha dichiarato: “La giornata di oggi è punto finale e di inizio. Punto finale di una querelle che ha avuto tanti stop and go e grazie a una regia sapiente del Prefetto, del Questore e dell’apporto tecnico di Andrea Cardinaletti è riuscita a trovare un giusto compromesso tra il club e la proprietà dell’impianto. Non sappiamo se riusciremo a fare i lavori, che non sono banalissimi, in un mese ma contiamo di fare al più presto. Dobbiamo rivedere il settore Distinti, la capienza per gli ospiti è di circa 1700 posti. Tutto dipenderà dai nostri tecnici, ma auspichiamo di riaprire la curva nord nelle prime gare”. Per il Questore Conticchio il tema della “sicurezza” è centrale, perché “la priorità è garantire la sicurezza di tutti quelli che entrano allo stadio ma le premesse ci sono. Invitiamo i tifosi ad utilizzare di più la metropolitana così da evitare di decongestionare il traffico”. Soddisfatto anche il sindaco Vincenzo Napoli che sottolinea il comportamento “lineare e leale” con la Salernitana condotto da entrambi le parti in questi mesi. “Il progetto – spiega il primo cittadino – verrà rivisto sulla scorta di una serie di considerazioni che faremo con la Salernitana e poi sarà approvato. Il nodo erano i parcheggi. Ringrazio Cardinaletti per la sua competenza, ci ha dato una serie di considerazioni ragionevoli e capaci di trasferire esperienze condotte altrove. Rafforzeremo Capitolo San Matteo telematicamente e con illuminazione, valuteremo di caso in caso quali saranno le esigenze della sicurezza. Potremo sapere nome per nome chi verrà a Salerno e come, ci sarà possibilità di avere controlli attenuati o serrati. I costi sono stati ridimensionati e sono ragionevoli”.