GDV: “Amministrazione di incapaci, tifosi offesi”

di Mirko Cantarella

Non c’è pace per l’amministrazione comunale di Salerno ormai attaccata sotto tutti i punti di vista. Non sono rimasti indifferenti i tifosi granata all’ennesimo no alla riapertura della Curva Nord. I vecchi tifosi
del Vestuti riuniti ormai da anni sotto il vessillo del club “Generazione Donato Vestuti” (GDV), hanno inviato un comunicato in cui esternano il loro pensiero in merito definendo l’amministrazione Napoli degli incapaci sentendosi offesi e presi in giro. Il testo recita: «Assistiamo increduli e profondamente irritati allo squallido spettacolo che vede protagonista il Comune di Salerno nella tragicomica vicenda dell’apertura della Curva Nord dello Stadio Arechi. E’ l’ennesima conferma di una città che viene, continuamente, offesa da amministratori incapaci che si trincerano dietro il linguaggio burocratico di parole che si per- dono nel tempo. Il nostro ruolo di sostenitori della maglia granata è in simbiosi con il nostro essere “salernitani “ e, guardando oggi la nostra città, ci assale un profondo senso di smarrimento unito ad una profonda vergogna per le condizioni di incuria generalizzata in cui versa la nostra amata Salerno. La debacle di chi ci amministra, sportivamente parlando, ha una lista lunga di promesse e sogni svaniti che va dall’abbandono del mitico stadio Donato Vestuti al desiderato e mai realizzato Palazzetto dello Sport e trova la conferma dell’incapacità dell’amministrazione comunale nella farsa della riapertura della Curva
Nord dello Stadio Arechi. E’ una vergogna che dopo due anni di serie A ancora si stia a discutere, si parli di cronoprogramma e di risorse. E’ una offesa verso chi ha investito energie e capitali. E’ l’ennesima presa
in giro nei confronti di una tifoseria e di una città. Il Comune ha presentato al prefetto il progetto per poter riaprire la curva e dalla Prefettura dovrebbero giungere rassicurazioni ma al momento tutto sembra essere ancora in alto mare e intanto i tifosi attendono fiduciosi un riscontro che, almeno per il momento, non arriverà».