L’imprenditore salernitano Cesare Guarini, sempre pronto e devoto ad azioni a tutela della propria città, (come non ultima la richiesta al governo di scioglimento del consiglio comunale salernitano in seguito all’abuso effettuato sul torrente Fusandola nella costruzione del Crescent, a seguito dell’interrogazione parlamentare che l’onorevole e vice presidente alla Camera di Noi Moderati, Pino Bicchielli aveva effettuato al Ministro Fratin), ha scritto al sindaco Vincenzo Napoli con dei suggerimenti da tener presente in merito a problemi idrogeologici della zona Canalone ed anche in merito alla sicurezza dei cittadini in seguito all’aggressione che i vigli urbani hanno avuto sul lungomare cittadino ad opera di immigrati non si sa se regolari o non.
Questo il testo a cui il sindaco ha risposto di tener presente tali considerazioni per futuri interventi:
Egregio Sindaco,
La problematica è estesa in tutto l’ambito urbano, non solo in questa zona. Tra l’altro ci sono altri gravi problemi di sicurezza tra cui quello idrogeologico della zona Canalone fino a valle zona foce Fusandola.
Le chiedo di discutere anche di questi aspetti considerato che andrebbero risolti nel più breve tempo possibile.
Rimetto di seguito alcune delle seguenti proposte degli interventi a farsi, che vorrà tenere in debita considerazione:
1) aggiornare e pubblicare sul sito istituzionale il Piano di Protezione Civile visto che l’ultimo aggiornamento risale al 2016;
2) Potenziare previa nuova installazione di telecamere brandeggianti e fisse ad infrarossi per la visione notturna oltre che diurna;
3) Potenziare con nuovo personale operativo gli Organi di Polizia Municipale;
4) Sollecitare le istituzioni e gli organi competenti ad effettuare le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria per l’eliminazione di detriti, rifiuti, vegetazione etc che ostruiscono il letto a cielo aperto o le canalizzazioni chiuse del torrente Fusandola.