Per la presentazione della lista “Noi Moderati” a Pontecagnano Faiano che supporterà Giuseppe Bisogno candidato sindaco, è stato presente presso il Comitato elettorale di Bisogno, l’onorevole Pino Bicchielli, vice presidente alla Camera di Noi Moderati. “La vostra presenza qui dimostra la voglia di partecipare e di essere protagonisti delle proprie scelte – ha introdotto Bicchielli – la stessa libertà che vi porterà il giorno 14 e 15 maggio a scegliere e di essere quotidianamente padroni delle proprie scelte. Politicamente queste terre da anni non sono più libere, non c’è più il confronto politico, ma un sistema che ha occupato i posti della politica e non ha consentito alle persone di crescere di migliorare; un sistema che ha provato ad uccidere coloro che si sono opposti a questo sistema”. Ha poi continuato Bicchielli dicendo: “Dobbiamo dare atto a Bisogno di aver unito le forze politiche e le migliori energie civiche della città che faranno la differenza. Un’operazione difficile e complicata, mettere insieme la politica ed il civismo. Uno schema che ci ha permesso di vincere in molte zone tra cui la Liguria ed a tal proposito verrà venerdì a Pontecagnano il governatore Giovanni Toti a sostegno della nostra lista così come Maurizio Lupi la prossima settimana. Bisogno non è solo, se c’è un candidato sindaco isolato politicamente si chiama Giuseppe Lanzara. Dall’altra parte li tiene insieme il potere; voglia di potere ma non hanno nessun filo logico politico. In politica la continuità premia; dall’altra parte non ha consentito alle persone di crescere e di migliorare provando a fermare, ma non riuscendoci, coloro che si sono opposti al sistema. La scelta di Bisogno è stata fatta perchè è un uomo pratico e pragmatico; per governare un comune bisogna aver prima dimostrato di fare qualcosa”. Ricordando la tragedia di Marzia ha poi sottolineato con forza: ”In questo comune ci sono stati gravi disattenzioni di chi doveva tutelare quella ragazza. Chi fa il sindaco è responsabile di quello che fanno i suoi uffici” – ha concluso Bicchielli facendo presente che si sta valutando se presentare un’interrogazione parlamentare in merito