“L’obiettivo è avviare un percorso che non si esaurisce il 15 maggio ma che intende costruire, dal giorno dopo le elezioni, un luogo di confronto aperto a tutti quelli che hanno voglia di fare politica. Dobbiamo riportare le persone perbene a fare politica e per farlo abbiamo dovuto modificare il modo di approccio alla competizione elettorale. Oggi rompere lo schema significa parlare di beni comuni, di amministrazione condivisa, di edilizia popolare e di reddito di cittadinanza comunale. La politica deve essere un servizio alla comunità ed è in questo solco che si muove la nostra proposta”. A dirlo è il Candidato Sindaco del Movimento 5 stelle a Pontecagnano Faiano Matteo Maria Zoccoli. “Per la prima volta, quindi, i cittadini di Pontecagnano potranno votare al consiglio comunale dei candidati del Movimento 5 Stelle. Pontecagnano ha bisogno di voltare pagina, ha bisogno di aria nuova e fresca. Gli attivisti del gruppo del Movimento 5 stelle i Pontecagnano si sono distinti nel corso degli anni per innumerevoli e preziose iniziative, principalmente nei settori della lotta alla illegalità e tutela ambientale. Conformemente alle norme regolamentari, è stata così formalizzata la candidatura a Sindaco di Matteo Maria Zoccoli, la cui lista è pronta già da diversi mesi. Un’inversione di rotta con gli schemi tipici a cui la cittadinanza è abituata. Si è infatti adottata una modalità di designazione dei candidati totalmente rivoluzionaria rispetto al metodo consueto di formazione “liste last minute” i cui componenti sono individuati tradizionalmente con logiche strategiche e quasi mai meritocratiche e che sta continuando con altre scelte altamente innovative che contraddistingueranno questo gruppo e l’intera campagna elettorale. Il gruppo pentastellato è ora ufficialmente “candidato” e determinato a portare una ventata d’aria nuova abbattendo così quei muri di separazione, eretti in cinque anni di governo Lanzara, fra cittadini e amministrazione. Pontecagnano è pronta ad un cambiamento di mentalità e a condividere un cammino comune con i sedici candidati senza vincoli di subordinazione sociale, lavorativa, politica e culturale ma uniti da onestà, competenza e volontà di “vero cambiamento”. A dirlo è la Coordinatrice del Movimento 5 stelle in Provincia di Salerno Virginia Villani.
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