La diagnosi ora è chiarita. Il medico curante di Berlusconi, Alberto Zangrillo, ha diffuso il primo bollettino sulla situazione dell’ex premier, ricoverato da ieri in terapia intensiva al San Raffaele di Milano. L’infezione polmonare di cui si è parlato all’inizio è una conseguenza di una leucemia mielomonocitica cronica, di cui il leader di Forza Italia soffrirebbe da tempo. Le sue condizioni attuali sarebbero “stabili” e starebbe ricevendo la chemioterapia. Il suo inner circle composto dai familiari e dai vertici di Forza Italia ostenta fiducia. “Vogliamo essere ottimisti, non molla mai”, ha detto il numero 2 del partito, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, mentre il capogruppo alla Camera Barelli ha detto che non c’è “nessuna rivoluzione dentro Forza Italia”. Uscendo dall’ospedale il fratello di Silvio, Paolo ha comunicato che ci sarebbe un miglioramento: “Siamo più sollevati. È curato nel migliore dei modi, ne uscirà più forte”. A trovare il Cav nel pomeriggio erano arrivati anche il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, l’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani e Marcello Dell’Utri. Vittorio Sgarbi ha già detto che “senza di lui il partito avrà una configurazione diversa”.
(fonte: il fatto quotidiano)