Aspetta tre mesi per una visita domiciliare ASL ma il medico va in “ferie pasquali”

Siamo all’assurdo ma è successo davvero. Se non è malasanità diventa irresponsabilità e lo denuncia pubblicamente Cristian Santoro, di professione OSS e persona nota al pubblico per la sua attività politica e di difesa del territorio salernitano, specialmente delle zone collinari, spesso bistrattate e abbandonate. Un’anziana cittadina salernitana, allettata e con molti problemi al seguito tra cui il diabete, attendeva la visita geriatrica a domicilio dell’ASL in quanto necessita di materasso antidecubito ed essere cateterizzata. La stessa è stata prenotata dai familiari il giorno 13 aprile 2023 alle ore 14,30 dopo aver contattato l’ASL di via Vernieri il 16 gennaio, quindi circa tre mesi dopo, periodo in cui lo stesso Cristian Santoro ha supportato la signora con la sua esperienza nel settore. Già attendere tre mesi per una visita importante è troppo, ma conscendo come funziona la sanità campana, gli stessi non hanno battuto ciglio e hanno atteso pazientemente e civilmente il giorno previsto. Diciamo che fin qui siamo nella norma (anche se normale non lo è) fin quando giovedì 6 aprile, il giorno dedicato ai sepolcri, la famiglia dell’anziana signora viene avvisata telefonicamente dall’ASL che il giorno 13 il dottore P. C., queste le iniziali di colui che di professione dovrebbe fare il geriatra, non effettuerà più la visita domiciliare perché lo stesso sarà fuori sede, in vacanza per ferie pasquali. La situazione fa perdere la pazienza ai familiari che, oltre ad essere schifati per l’ennesimo esempio di sanità che non funziona, hanno fatto presente all’azienda che adiranno per vie legali e denunceranno il fatto alla Procura della Repubblica. “In questa Regione ognuno fa come vuole. Una sanità allo sbando con atti di grande irresponsabilità – ha commentato con rabbia Cristian Santoro – E dove sarebbe questa sanità d’eccellenza che tanto decanta De Luca? E’ una vergogna specialmente perchè non è stato mandato un medico sostituto ed inoltre non hanno dato un’altra data certa successiva a giorno 13 ma hanno chiesto di richiamare per prenotare un nuovo appuntamento. Ma stiamo scherzando? Sembra di essere su Scherzi a parte, ma di scherzo non c’è nulla ma è tutta una incedibile realtà”