Ancora il Fusandola protagonista. Cesare Guarini, referente per la provincia di Salerno di Exit – Sovranità per l’Italia, a fine del Consiglio Comunale tenuto in settimana a palazzo Guerra, ha criticato la gestione del problema da parte dell’amministrazione. Questo il suo pensiero:
Dalla lettura della perizia effettuata dall’Ing. Di Maio è emerso chiaramente che il Fusandola ha un effettiva capacità di esondazione e quindi di produzione del danno. D’altro canto il Sindaco e l’Assessore all’Urbanistica hanno cercato di minimizzare ed accantonare il problema, liquidando la seduta con la scusante del fosso e del procurato allarme, dimenticandosi però di rassicurare la cittadinanza con motivazioni e atti seri è concreti. Ancora più sconfortante il silenzio assordante dei consiglieri nell’ indirizzare la giunta a trovare possibili soluzioni alternative alla mozione presentata che è stata, in maniera superficiale e frettolosa, respinta lasciando ai posteri un problema non di poco conto, anzi al contrario un problema che potrebbe costare in termini di vite umane e di danni alle strutture.
Aumento dei livelli di sicurezza, dei livelli di vivibilità e dei livelli di tenuta economica sono una priorità assoluta ed inderogabile. Proposte, idee e una visione moderata e moderna sono le basi da cui ripartire per risollevare una città resa convulsa da una gestione confusionaria e spregiudicata.