di Mirko Cantarella
“Parole raccontate e mai scontate – Il viaggio di estempoGabriella” è il titolo dell’incontro tenuto ieri nella cornice del Teatro Santa margherita nel quartiere Pastena a Salerno. A mò di suggestiva rappresentazione teatrale è andata in scena una vita “salvata” dalla scrittura e dalle emozioni trascritte, attimo per attimo, sui fogli bianchi di un piccolo libro che diventa calendario, o di un calendario che diventa libro, dal titolo emblematico “Sfogliami – Spogliami” che è stato solo il terzo atto di un percorso creativo della scrittrice Gabriella Naddeo e che sullo sfondo di una scenografia creata dallo staff del teatro Santa Margherita, diretto da Lello Casella, che insieme a Barbara Frusciante hanno letto dei passi dei libri della Naddeo sulle musiche di Laura Pausini, l’autrice è stata intervistata in diretta dalla giornalista Luciana Mauro e da Vicente Barra, chirurgo ortopedico e scrittore.
“Io amo molto la penna, scrivo a mano, faccio collezione di stilografiche; tutto è nato quai per gioco. Ho iniziato queste istantanee verbali e mi sono innamorato della parola che mi ha aperto uno spiraglio creativo notevole – ha spiegato l’autrice che con Frammenti di pensiero, il suo primo lavoro ha fatto nascere il suo pseudonimo “Estempogaabriella”in cui si racchiude il tutto ma dove tutto nasce – In me è stata una cosa naturale, la rima non è costruita; gioco con le parole che hanno un grande significato; sollecito la mente, la creatività in maniera naturale e la parola quindi mi da modo di soffermarmi ed è li che me la ricreo fino a portarla ai risultati che voglio”. Con la stessa filosofia di vita e della parola è nato “Estempogabriella 2” e poi da pochi mesi questo particolare calendario, l’estempocalendario, per l’appunto che termina le prime tre opere dell’autrice che ha promesso che non si fermerà certo qui. Più volte ha rimarcato che da piccola e timida, Gabriella grazie alla scrittura, ha ritrovato un certo amore per la vita e si è riconosciuta e ha preso sempre più coscienza di se, una vera trasformazione da Gabriella Naddeo ad Estempogabriella la scrittrice che emoziona, che fa pensare, perché, leggendo quei frammenti, noi tutti ci ritroviamo in quai pensieri. Accanto a Gabriella Naddeo ha preso la parola il creativo Francesco Galdo da dove è nata l’idea delle copertine dei tre libri e l’evoluzione delle stesse; infatti le tre opere possono sembrare scollegate ma non è affatto così, sia nella grafica e sia nei testi, una sorta di romanzo a puntate della parola. La sala era gremita e la felicità si leggeva negli occhi di Gabriella Naddeo nel vedere i suoi parenti, amici, persone incuriosite ed anche qualche personalità come Roberto Casella, vice presidente di Salernitani DOC, di cui Gabriella fa parte ed il prof. Tiziano Sica, consigliere comunale di Pellezzano, la comunità di cui la Naddeo fa parte e l’ex rettore dell’Università degli studi di Salerno e consigliere alla Regione Campania Aurelio Tommasetti.
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