di ANDREA PELLEGRINO
Casa del contemporaneo e Teatro Verdi trovano, per questa stagione estiva all’aperto, condivisione ideale dello spazio e del tempo nel Parco dell’Irno, ovvero nell’area antistante il Teatro Ghirelli sede di CdC dove andranno in scena gli appuntamenti delle loro rassegne.
Due palcoscenici diversi per due realtà culturali importanti che, pur dialogando, mantengono ognuna la propria identità, e che vedranno alternarsi la grande tradizione teatrale e musicale e l’innovazione, laboratori ed oratori, jazz, performance e danza.
La condivisione e l’accoglienza, peraltro, sono da sempre le cifre distintive di CdC che, è sinonimo di un teatro per tutti i pubblici, Young e senior, e, per scelta e missione, un luogo dove tutti gli ospiti (nelle varie accezioni del termine) si sentono a proprio agio e dialogano con gli altri, dove è possibile l’incontro di sensibilità, esperienze, anime e tendenze diverse.
E mai come in questo momento storico, in cui si è stati costretti per tanto a tempo a stare distanti, il ritrovarsi, l’incontrarsi e stare insieme è necessario e vitale per ricominciare a respirare liberi.
In quest’ottica va intesa la condivisione e la collaborazione tra istituzioni artistiche del territorio nelle quali si riconoscono elementi di affinità artistiche e culturali da Tempi Moderni, a cura di Marco Russo (con incontri e performance della sezione “Fuori palazzo” della mostra dedicata all’immaginario di New York) a Mutaverso Teatro, a cura di Vincenzo Albano (con Rotelli e Zacchini), a Campania Danza di Antonella Iannone per la rassegna Incontri (con l’Albanian dance Theater Company, Compagnia Borderline Danza e il Balletto di Torino) che trovano spazio.
Incontro//Tendenza (fra Tradizione e Innovazione per grandi e piccoli Spettatori), è il titolo che Casa del Contemporaneo ha dato alla propria rassegna, un articolato programma di teatro contemporaneo per grandi e piccoli spettatori, pensato per unire e condividere progetti e tendenze culturali, una necessità di sempre che è divenuta un’urgenza nel postpandemia: farsi comunità.
Iniziative e progetti sono in corso di realizzazione anche alla Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia, all’arena della Vallata delle Neviere sul Monte Faito a Vico Equense; e nello spazio antistante al teatro dei Piccoli alla Mostra d’Oltremare a Napoli.
Nel programma del parco dell’Irno si alterneranno omaggi ad autori come Viviani e Camilleri, Shakespeare e Galceran; artisti come Andrea Renzi, Roberto Andò, Vincenzo Pirrotta, Manuela Mandracchia, Fabio Cocifoglia, Enrico Ianniello, Rosario Sparno, Isa Danieli, Nello Mascia, Ciccio Merolla e gli Agricantus. E il seminario/lab-oratorio “Artigianato Teatrale”, a cura di Antonello Cossia, una esperienza aperta a chiunque desideri ottenere una migliore consapevolezza del proprio corpo, di sé stesso, per apprendere l’artigianato del palcoscenico attraverso il gioco del teatro.
Speciale Serale (inizio spettacoli ore 21) anche per gli appuntamenti teatrali della rassegna YOUNG per bambine e bambini accompagnati dalle loro famiglie. Il buio della sera e l’ambientazione naturale degli spazi all’aperto faranno da palcoscenico ai 4 spettacoli provenienti da tutta Italia per un pubblico dai 3 anni in su. Ampio spazio anche alla programmazione di laboratori con Genitori Narranti, percorso riservato alle mamme e ai papà che hanno voglia di mettersi in ascolto attraverso la lettura; e a “All’Opera” un progetto di avvicinamento al teatro musicale, pensato per colloquiare con la grande tradizione del teatro dell’Opera, per permettere ai più piccoli di vivere e rielaborare con i genitori, l’esperienza della lirica. Questo si articola in due Campi Estivi intitolati “Va Pensiero” (per bambini e bambine dai 5 ai 7 anni), e “E Lucean Le Stelle” (per ragazze e ragazzi dai 9 ai 12 anni): due intense settimane di attività, dal 14 giugno al 2 luglio, fra manipolazioni, giochi teatrali, esercizi musicali in accompagnamento alla programmazione di Lirica a cura del Teatro Verdi. Infine Stelle senza nome – a cura della libroteca Saremo Alberi – laboratori dedicati ai piccoli accompagnatori del pubblico serale del giovedì.
Incontro//tendenza si inserisce quest’anno nella programmazione “La Campania è” il progetto di ARTEC/Sistema MED con il sostegno di SCABEC e Fondazione Campania dei Festival per una ripartenza di sistema degli spettacoli dal vivo.